In linea con quanto espresso nel suo Statuto, la Fondazione Lucio Fontana è sin dal suo avvio impegnata in attività volte alla valorizzazione e divulgazione del lavoro di Lucio Fontana.
Le mostre sono da sempre uno degli strumenti più efficaci attraverso cui è stato possibile diffondere la conoscenza dell’artista nel mondo, oltre che incrementare la presenza di sue opere nelle collezioni di istituzioni italiane e internazionali di primissimo piano.
Questo impegno ha permesso negli anni di realizzare importanti progetti in Italia come all’estero. Tra i numerosi esempi vi sono: le grandi antologiche a Palazzo Reale di Milano (1972) e al Solomon R. Guggenheim Museum di New York (1977), la personale itinerante in Giappone (1985-86), le mostre al Centre Georges Pompidou di Parigi (1987-88) e al Palazzo delle Esposizioni di Roma (1998), le cinque esposizioni per il centenario della nascita dell’artista organizzate a Milano (1999), la mostra alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia, poi transitata al Guggenheim di New York (2006-07), la retrospettiva al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris (2014), la mostra dedicata agli Ambienti spaziali al Pirelli HangarBicocca di Milano (2017-18), le esposizioni realizzate al Metropolitan Museum – The Met Breuer di New York e al Guggenheim Museum di Bilbao (2019); il progetto al MaMM di Mosca (2020) e la trilogia presso diverse sedi della Galleria Hauser & Wirth (Los Angeles, New York e Hong Kong, 2020-25).
Oltre alle mostre, nel corso della sua storia, la Fondazione si è impegnata a sostenere progetti di studio e ricerca dedicati a Lucio Fontana, sia raccogliendo e appoggiando proposte di singoli studiosi, sia avviando propri sentieri di ricerca volti a indagare e far conoscere aspetti meno noti dell’attività artistica del maestro.
Il desiderio di incrementare sempre di più questa attività, anche al fine di rispondere alle esigenze di nuovi pubblici e di una ridisegnata geografia dell’arte ha portato nel 2021 all’ampliamento dei compiti della Commissione Artistica della Fondazione. Questo organo è dunque operante oggi anche nella definizione di una attenta programmazione culturale che agisce su vari fronti e che si attiva secondo diverse modalità: dalla collaborazione scientifica a progetti organizzati presso altre istituzioni o condotti da terzi, alla promozione di proprie iniziative editoriali ed espositive, nonché di programmi di studio.
